Grande successo per la II edizione del “Green Investor Day”
Milano, 10 maggio 2013 - Il Green Investor Day organizzato da VedoGreen, la società italiana specializzata nella finanza per leaziende green, ha visto la presenza di oltre 250 partecipanti tra cui i principali esponenti del mondo della finanza internazionale e le migliori imprese italiane attive nei più innovativi settori della green economy come l’efficienza energetica, l’ecomobilità, il trattamento rifiuti e i servizi ambientali. Anna Lambiase, AD di VedoGreen, ha presentato in anteprima i risultati dello Studio Green Economy on capital markets (edizione 2013). Il panel di società italiane quotate si amplia con l’ingresso di Enertronica (rinnovabili), Sacom (biotecnologie) Landi Renzo (ecomobilità) e Isagro (agrofarmaci).
Le 16 società del panel VedoGreen registrano una crescita del fatturato 2012 pari al 9% rispetto al 2011; EBITDA Margin medio del 26% e una performance borsistica di +7% dall’inizio dell’anno (vs +2,0% FTSE Italia Small Cap).
“Il Green Investor Day, l’appuntamento di standing internazionale, giunto alla II edizione - afferma Anna Lambiase, amministratore delegato di VedoGreen- ha riscontrato un grande successo tra il pubblico di società e investitori green internazionali presenti, che hanno apprezzato nella sessione dedicata alla “Crescita” la varietà dei business model presentati da imprenditori e amministratori delegati delle aziende, e nella tavola rotonda dedicata al “Capitale” il confronto tra i rappresentanti dei maggiori fondi specializzati nella finanza green sugli sviluppi futuri, sui settori e i mercati a maggiore potenziale di crescita e sulle tendenze di M&A. VedoGreen ha individuato 5 leve di valore su cui puntare per diffondere un modello di sviluppo sostenibile e favorire la crescita e il consolidamento del Green Made in Italy: rafforzare la finanza green, migliorare la competitività per attrarre investimenti privati, diffondere una cultura green e una maggiore consapevolezza sui temi dell’innovazione, favorire interventi normativi omogenei per lo sviluppo sostenibile, migliorare la trasparenza societaria e finanziaria sui temi ambientali. Questi sono i punti chiave per intraprendere con successo la strada verso una crescita economica di lungo periodo”
VedoGreen, attraverso il proprio Osservatorio che ormai conta oltre 3.000 aziende nazionali, monitora i trend e gli investimenti nei settori green; inoltre sta costruendo un ampio network di relazioni con fondi specializzati e oltre 1.000 investitori nazionali e internazionali. Dal lato impresa, grazie all’importante database proprietario di società green non quotate, monitora i settori, individuando quelli maggiormente innovativi (come eco-mobilità, chimica verde, eco-edilizia) e tecnologici e a maggior redditività, selezionando le best in class italiane per promuovere un nuovo concetto di Made in Italy sostenibile da esportare nel mondo.
Hanno partecipato alla prima sessione dedicata alla “Crescita”, gli amministratori delegati delle società quotate green, Stefano Neri (TERNIENERGIA), Piero Manzoni (FALCK RENEWABLES), Pietro Colucci (KINEXIA), Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini (GREENTECH), Giulio Antonello (ALERION CLEANPOWER), Rinaldo Denti (FRENDY ENERGY). Un’importante novità di questa edizione è stata la presentazione disocietà non quotate interessate all’apertura di capitale: Emanuele Mainardi (ENERGY RESOURCES), Andrea Chinellato (ELECTRA ITALIA), Richard Boomer (FOREST VALUE INVESTMENT MANAGEMENT), Federico Zacaglioni (ITALEAF) e Andrea Giustini (ECOERIDANIA) che hanno illustrato le principali strategie di sviluppo, le innovazioni green e le opportunità di mercato.
Tra le principali linee guida strategiche emerse: l’internazionalizzazione, sia attraverso la crescita per linee esterne che attraverso investimenti diretti, la diversificazione geografica, soprattutto verso Est Europa e mercati emergenti, attraverso la costituzione di Joint Venture, la creazione di partnership strategiche per l’integrazione verticale lungo la catena del valore, il miglioramento dell’efficienza operativa e il riposizionamento strategico nel settore dell’energia da fonti rinnovabili attraverso l’integrazione di attività nel settore energetico tradizionale, il consolidamento della leadership e l’espansione verso business green innovativi.
Nel pomeriggio, durante la tavola rotonda dedicata al “Capitale”, una qualificata platea di imprenditori di società green nazionali e internazionali ha assistito alla discussione tra esponenti di spicco della finanza sui temi dell’innovazione e sostenibilità di modelli di business tradizionali, sull’interesse degli investitori per i comparti green, sulle strategie di sviluppo e l’M&A, la quotazione in Borsa e le performance dell’indice green Italia, sulle potenzialità di sviluppo dei diversi settori e dei nuovi mercati emergenti.
Gli investitori intervenuti alla seconda tavola rotonda: Marco Giorgino in qualità di Presidente VedoGreen, Fabio Ranghino (AMBIENTA SGR), Michele Appendino (AME VENTURES) Carlo Mammola (ARGAN CAPITAL), Massimo Gionso (CORPORATE FAMILY OFFICE SIM), Paolo Verna (ENVENT), Andrea Argnani (FONDAMENTA SGR), Sergio Buonanno (IDEA CAPITAL SGR), Simone Borla (QUERCUS INVESTMENT PARTNERS LLP) e James Beal (UK TRADE&INVESTMENT). Tutti hanno confermato l’importanza di un evento come il Green Investor Day e del ruolo rivestito da VedoGreen per agevolare la creazione di un green financial market.
L’evento si è svolto in collaborazione con Intermonte Sim e Websim, con il patrocinio di Borsa Italiana – LSE Group e AIFI e Idea Capital Sgr in qualità di Main Sponsor. Tra i partner dell’iniziativa: Corporate Family Office SIM, Factset, UK Trade & Investment e Dintec. Media Partner: Brown Editore, Mergermarket e Affari italiani. Per Informazioni: VedoGreen (Gruppo IR Top) Via C. Cantù, 1 - 20123 Milano Tel. +39 02 45473884/3 www.vedogreen.it
Renato Banfi