di Liz Wilks, Asia Pulp & Paper (APP), Stakeholder e Sustainability Manager Europa

settembre 2015 - Una ricerca condotta da Asia Pulp & Paper (APP) all’inizio di quest’anno, ha rilevato che circa tre quarti (71%) degli intervistati sostiene che le credenziali di sostenibilità dei prodotti influenzano le loro scelte d’acquisto di carta e packaging, mentre quasi la metà (42%) preferisce anche pagare di più se i prodotti provengono da fonti certificate e sostenibili. Nonostante la ricerca sia stata condotta in Nord America, i risultati hanno prodotto uno scenario significativo di uno dei mercati più sviluppati per consumo di carta e packaging al mondo e offre quindi una valida ed estesa indicazione delle tendenze di quest’industria anche in altri mercati.

Lo studio di APP ha evidenziato che non solo si stanno spostando le preferenze dei consumatori verso prodotti sostenibili, ma stanno anche cambiando le loro abitudini di vita. Uno di questi cambiamenti in atto è, oltre a quello già mainstream del fast-food, il “consumo in movimento”, o consumo on-the-go, una tendenza in aumento a livello globale che si declina anche nell’incremento dell’offerta da asporto, o take-away. I brand e gli operatori del settore, dai giganti del fast food & beverage fino ai ristoratori “street food”, cercano nuove strade per migliorare le vendite e rimanere competitivi. In un periodo storico che sicuramente verrà ricordato per l’exploit della gastronomia on-the-go e con così tanti e diversi nuovi luoghi del cibo, investire in dei packaging da asporto che siano allo stesso tempo sostenibili, comodi e accattivanti è imperativo ma rappresenta anche una forte sfida.

La scelta del packaging per il consumo on-the-go dovrà considerare una prolungata capacità di ritenzione del calore, etichettatura chiara e visibile, un design che resista al trasporto. Il packaging deve tutelare il prodotto e salvaguardarlo nella sua interezza nel ciclo di vita del trasporto: se il prodotto d’asporto è caldo la confezione dovrà mantenere il più possibile questa caratteristica nel prodotto e tutto il materiale utilizzato per l’imballo che sarà a contatto del prodotto alimentare dovrà essere a norma di legge.

Gli operatori del settore negli USA presto dovranno far fronte a anche a cambiamenti generati dai legislatori per il packaging del cibo e delle bevande take-away. Negli Stati Uniti, il 2014 ha segnato un punto di svolta per il confezionamento usa e getta sia nella città di Washington Dc sia a New York City dove i rispettivi sindaci hanno annunciato il divieto d’uso di polistirene non riciclabile per contenitori usa e getta di cibo e bevande. Una tendenza che potrebbe essere destinata a espandersi non solo in Nord America ma anche nel resto del mondo.

Alle mutate condizioni di mercato, l’industria ha risposto con una serie di innovazioni. Per esempio, la società londinese di packaging design, P4CK, ha progettato il contenitore di cibi e bevande BevBax, che consente ai consumatori di usare il packaging come mezzo d’asporto per fast food/consumo mobile; inoltre ha aggiunto un’apertura a strappo che va a creare una specie di vassoio dal quale le persone possono mangiare direttamente. I consumatori hanno così bisogno di una mano sola per trasportare il contenitore e lo stesso design presenta il valore aggiunto di un’ampia superficie che i proprietari dei brand possono usare a scopo di marketing.

Un altro esempio di sviluppo di prodotto è senza dubbio il Planglow’s Gastro Bloomer Pack che offre servizi per la vasta gamma di esigenze di consumatori con un tipo packaging dal valore aggiunto. In termini di progettazione strutturale, il contenitore ha un bordo più spesso, una linguetta alla base per sigillarlo meglio e tenerlo più fresco e include un laminato bio. La combinazione di questi materiali permette una maggiore durata e i materiali stessi sono compostabili a casa, il che permette un minor spreco di cibo e di contenitori. La sua forma rettangolare, inoltre, consente adattabilità nel rispetto del cibo confezionato e può essere quindi utilizzato per panini a taglio quadrato, specialità di panetteria, cupcakes e sushi.

L’innovazione nel mercato del packaging per la ristorazione è fondamentale per i brand che vogliono rimanere al passo con le tendenze emergenti e consente all’intero settore alimentare e della ristorazione di crescere e svilupparsi. Offrire un servizio al consumatore sempre più attento all’ambiente ma che ama vivere on-the-go e allo stesso tempo tenere testa alla nuova legislazione governativa, è una sfida che tutti devono affrontare. In ogni caso, affrontando queste sfide con innovazioni nel campo del design e dei materiali, i brand saranno in grado di distinguersi e di costruire un successo a lungo termine.