IL PRIMO RISTORANTE VERDE DI McDONALD'S.
Milano, 20 aprile 2011. Il primo ristorante a basso impatto ambientale ed energetico di McDonald’s è a Lainate, in provincia di Milano. Si alimenterà energeticamente solo con la luce del sole, la forza del vento e il riutilizzo delle proprie biomasse. Al momento, grazie a un impianto di generazione, è autonomo al 90% ed entro tre mesi lo sarà al 100% grazie a un impianto all’avanguardia di trigenerazione che utilizzerà l’olio alimentare esausto come carburante.
La struttura del nuovo ristorante è antisismica e all’interno vi è un sistema di supervisione e gestione intelligente, per le utenze elettriche e termiche, chiamato “Einstein” che comunica in tempo reale ai visitatori i dati di consumo e di risparmio del ristorante su monitor posizionati all’entrata. Gli accorgimenti utilizzati vanno dall’asfalto ecoattivo (colpito dalla luce solare aziona un principio di riduzione degli agenti inquinanti), alle nuove generazioni di impianti frigoriferi che permettono un risparmio di energia dal 16% al 28%. Nell’area parcheggio sono inoltre situate delle torrette per la ricarica gratuita delle vetture elettriche.
Il ristorante di Lainate è stato sottoposto alla valutazione complessiva di AzzeroCO2. A valle del primo anno verranno raccolti i risultati delle tecnologie adottate che misureranno la scala reale di sostenibilità del ristorante. È intenzione di McDonald’s Italia ottenere inoltre la certificazione 16001, che aiuterà l’impresa ad organizzare sistemi e processi volti al miglioramento dell’efficienza energetica con benefici economici e riduzione delle emissioni di gas serra. I costi sostenuti per la costruzione e per l’equipaggiamento del ristorante sono stati di oltre il 20% superiori alla media. Si stima tra i 5 e gli 8 anni il rientro dell’investimento grazie alle efficienze energetiche ottenute da tutti gli accorgimenti utilizzati.
In Italia McDonald’s ha adottato, già dallo scorso anno, nuovi standard di ristrutturazione e di costruzione per i suoi ristoranti. Questi standard prevedono l’uso di materiali da costruzione ad alta sostenibilità ambientale; pannelli solari, pompe di calore, tetto ventilato e, a seconda dei casi, anche fotovoltaico, per la produzione di energia rinnovabile; macchinari evoluti, sistemi di gestione dei consumi, sensori di presenza, infissi isolanti e illuminazione LED per la riduzione delle emissioni inquinanti nell’atmosfera. Tutte le nuove aperture sono già progettate per avere in parte o tutte queste tecnologie.
Oltre agli impegni del protocollo di Kyoto, l’azienda è impegnata entro il prossimo anno, e cioè entro il 2012, ad:
- utilizzare in tutti i ristoranti energia rinnovabile certificata*
- avere l’intera flotta di distribuzione alimentata al 100% con biodiesel
- avere l’intero parco auto aziendale ibrido o a bassa emissione di anidride carbonica
Per saperne di più sull’azienda e in particolare sulla sua politica ambientale, gli impegni e i risultati raggiunti, dal 21 aprile sarà attiva la nuova sezione del portale McDonald’s www.persapernedipiu.info. Il portale è stato creato per sapere tutto su McDonald’s: sulla qualità e l’origine degli ingredienti utilizzati nei ristoranti, sui fornitori, sugli impegni ambientali o la politica lavorativa. Il portale vuole essere anche uno strumento concreto per contribuire a sfatare i pregiudizi e i luoghi comuni sulla marca.