ASL NOVARA, ristrutturazione ex Ospedale Psichiatrico
Nel maggio del 2010 l’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo Centro Integrato dei Servizi Sanitari Territoriali dell’ASL NO, in viale Roma
7, Novara.Ill progetto, realizzato da PESSINA COSTRUZIONI S.p.A. tramite la società NOVARA SALUTE E SERVIZI, appositamente costituita, ha permesso l’intero recupero architettonico del complesso dell’ex Ospedale Psichiatrico, inaugurato nel lontano 1875.
Il complesso, progettato dall’Ing. Lucca, ha conservato fino ad oggi il suo aspetto di organismo austero ed imponente con oltre 14.000 mq di superficie, collocato in un lotto di terreno di oltre 94.000 mq.
Agli inizi del ‘900 ha ospitato fino a 2.000 pazienti, ricoverati nei vari edifici realizzati nel tempo sotto l’egida della Provincia, fino alla Legge di riforma sanitaria 833, che ha assegnato gli Ospedali Psichiatrici alle UU.SS.LL.
Nel 1978 è iniziato, anche, a seguito della Legge Basaglia, il percorso di “dismissione” dell’Ospedale Psichiatrico conclusosi nel 1998.
L’intervento è finalizzato ad un’importante riorganizzazione dei servizi sanitari territoriali, con l’unificazione in un’unica sede di tutte le funzioni prima ospitate nelle diverse sedi ASL dislocate nel territorio novarese.
Il progetto dell’ASL NO ha avuto la necessità di ristrutturare l’intero immobile, di elevata importanza storica per la città, per trasformarlo in Centro Integrato dei Servizi Sanitari Territoriali di Novara, ottimizzando i costi e i benefici non solo aziendali, ma anche per l’utenza che ritrova i Servizi Sanitari in un’unica area più funzionale e funzionante.
Per raggiungere l’obiettivo, l’ASL NO ha utilizzato il criterio degli appalti in concessione (project financing) stipulando (nel mese di giugno 2007) il contratto con una Associazione Temporanea di Imprese (concessionario) tra le ditte PESSINA COSTRUZIONI S.p.A. di Milano (capogruppo) e MARKAS SERVICE s.r.l. di Bolzano.
Il contratto aggiuntivo alla società Concessionaria, sia dei lavori di ristrutturazione, sia della gestione dell’area e della manutenzione degli immobili per 23 anni, è stato firmato il 5 maggio 2010.
A tale scopo, il Concessionario ha costituito la società di progetto denominata NOVARA SALUTE E SERVIZI S.p.A., così come previsto dalla Legge.
Gli obiettivi raggiunti a seguito del completamento del progetto, possono essere così sintetizzati:
• trasferimento della sede della Direzione Generale e di tutti gli uffici amministrativi per consentire una migliore gestione amministrativa degli stessi;
• collocazione mirata e funzionale in un’unica area delle attività svolte in ambito territoriale dall’Azienda
Sanitaria Locale, per garantire una migliore fruibilità ed accessibilità da parte dell’utenza;
• potenziamento ed integrazione dei Servizi Sanitari Territoriali, in riferimento all’evoluzione dei fabbisogni
dell’utenza, in spazi idonei e rispondenti alle nuove esigenze.
I principi architettonici sui quali sono stati seguiti i lavori sono i seguenti:
• restituzione dell’organismo architettonico all’impianto originario, attraverso l’eliminazione delle superfetazioni con la demolizione di corpi aggiunti in epoche successive, interventi sulle facciate, ridistribuzione degli spazi interni
• adeguamento dell’impiantistica generale e adeguamento alla normativa di prevenzione incendi (scale ed uscite di sicurezza, compartimentazione, impianti);
• razionalizzazione della viabilità e sistemazione delle aree esterne, ripristinando e riqualificando l’ingresso principale su viale Roma e realizzando un nuovo corpo di collegamento tra l’edificio di ingresso e quello centrale;
A seguito del totale trasferimento presso la nuova sede ASL, è prevista la vendita dell’attuale sede legale dell’ASL NO, sita in via Dei Mille, 2 a Novara, ormai inadeguata dal punto di vista tecnologico e strutturale, impossibile da ampliare e difficilmente accessibile.
Il ricavato della cessione di tale immobile contribuirà al finanziamento della ristrutturazione dell’ex Ospedale Psichiatrico.
L’importo dei soli lavori di ristrutturazione è stato finanziato in parte con fondi regionali, in parte con fondi propri della ASL NO ed in parte a carico del concessionario privato.
L’esecuzione dei lavori è stata suddivisa in due fasi per consentire il proseguimento delle attività sanitarie in corso:
i lavori sono iniziati nelle aree libere e, successivamente alla conclusione della prima fase, sono state ivi trasferite le attività sanitarie per garantire il proseguimento della ristrutturazione di cui alla seconda fase. Detta circostanza ha consentito di eliminare gli eventuali disagi all’utenza causati dagli interventi di ristrutturazione.
Oltre ai costi di realizzazione dell’opera, sono previsti anche quelli per la gestione della stessa.
Attualmente, terminati i lavori di ristrutturazione, avrà inizio la gestione dell’area e la manutenzione degli immobili che saranno affidate sempre al concessionario medesimo che fornirà anche svariati servizi dietro pagamento di un canone annuo da parte della ASL NO.
Nel nuovo Centro sono collocati:
• la Direzione Generale
• le Strutture in staff alla Direzione Generale (Servizio Sovrazonale di Epidemiologia, Qualità e Comunicazione, Sistema Informativo, Nucleo Operativo per la tutela della salute e gestione della sicurezza in Azienda)
• il Distretto di Novara (Poliambulatorio, Prevenzione e cura lesioni vascolari, Coordinamento Amministrativo Interdistrettuale)
• il Dipartimento Amministrativo (Servizio Economico Finanziario, Personale, Legale, Provveditorato Economato, Tecnico Patrimoniale)
• il Dipartimento delle Attività Sanitarie e Socio Sanitarie Integrate (Farmacia Territoriale, Medicina Legale, Programmazione attività socio sanitarie integrate), il Dipartimento Materno Infantile, il Dipartimento area Diagnostica e Servizi (Centro Prelievi, Radiodiagnostica)
• il Dipartimento di Prevenzione (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, Igiene e Sanità Pubblica, Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, Assistenza Veterinaria area A, B e C, Presidio Multizonale di Profilassi e Polizia Veterinaria)
• il Dipartimento di Salute Mentale Sud
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il Dipartimento Patologia delle Dipendenze
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il Dipartimento Interaziendale di Prevenzione Secondaria dei Tumori.
E’ stata inoltre prevista l’istituzione di un’area per Cure Primarie (medici di medicina generale in associazione) oltre al Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), di nuove attività specialistiche e di un Punto di Accoglienza gestito dai Volontari che contribuirà a raggiungere una maggiore
consapevolezza di ruoli e responsabilità di tutti e favorirà la conoscenza dei bisogni delle persone “fragili”.