per rialzare uno dei giganti in pietra calcare del IV secolo a. C. del più maestoso edificio della Valle dei Templi di Agrigento

giugno 2009 -Grazie a UNESCO - Italia e alla Casa Editrice Il Cigno, con la collaborazione della casa d’aste Christie’s e del Pio Sodalizio dei Piceni, si è svolta a Roma il 22 giugno  l’Asta di beneficenza per rialzare uno dei Telamoni dell’Olympieion di Akragas.
Le incisioni, gli olii e le sculture vendute provenivano dalle collezioni de Il Cigno, casa editrice fondata nel 1968 - oggi diretta da Lorenzo Zichichi e Norberto G. Kuri - che ha voluto festeggiare i suoi quarant’anni di attività con questa donazione.
Duecentocinquanta le persone intervenute alla serata di gala organizzata in occasione dell’asta e presentata da Giovanni Minoli. L’evento ha visto la partecipazione del vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani, del Presidente Unesco - Italia Giovanni Puglisi, dell’Onorevole Francesco Maria Giro e di Antonio Catricalà. I “bon à tirer” di Renato Guttuso, Franco Gentilini e Piero Guccione, le lastre in rame di Amedeo Modigliani e il bozzetto della scultura dell’ONU di Giacomo Manzù - solo alcune delle opere vendute - sono state battute da Clarice Pecori Giraldi, Direttore Generale di Chistie’s Italia.
Il ricavato delle 50 opere messe all’incanto, precedentemente esposte per circa un mese all’interno dei Musei di San Salvatore in Lauro, permetterà il seguito dell’iniziativa per portare a termine il progetto che arricchirà e modificherà lo “skyline” della Valle dei Templi poiché la “nuova” scoperta archeologica  - circa 90 frammenti - verrà eretta investendo con i suoi otto metri di altezza la prospettiva dell’area in cui sorge il Tempio di Zeus.
Infatti opere di 25 artisti contemporanei verranno esposte a ottobre ad Agrigento, nel cuore del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, tra il Tempio della Concordia e quello di Zeus, e battute all’asta a novembre presso la sede di Milano di Christie’s, per raggiungere il budget di spesa preventivato che è di 436.750,22 euro, e rialzare e musealizzare il gigante in pietra del Tempio.
L’iniziativa continuerà ad essere curata dagli Enti promotori, e patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Siciliana (Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione).

di Renato Banfi