Milano, marzo  2013 -  Giovanna Prandini, anima femminile della Cantina Perla del Garda di Lonato del Garda (Brescia), conduce l’azienda di famiglia insieme al fratello Ettore e produce una gamma di vini di alto profilo qualitativo e particolarmente rispettosi della natura, il che le è valso quest’anno il Premio Ecofriendly 2013, elargito dalla Guida Vini Buoni d’Italia insieme a Verallia, per l’impegno dimostrato sui valori dell’eco-sostenibilità ambientale.Perla del Garda si trova nel comune di Lonato del Garda, lungo la strada che collega il paese al santuario dedicato alla Madonna della Scoperta, fra Desenzano e Sirmione, e comprende circa 30 ettari di superficie vitata. Vi si coltivano prevalentemente uve bianche tra cui Trebbiano di Lugana o Turbiana, Chardonnay, Riesling, Sauvignon e Incrocio Manzoni, mentre fra i rossi Merlot, Rebo, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.

Il vino Lugana è la vera “Perla del Garda”, la punta di diamante della produzione di Casa Prandini, che sotto l’abile guida di Giovanna (supportata dall’enologo Cesare Ferrari), viene declinata in tre diverse tipologie: ferma, spumantizzata e in versione vendemmia tardiva. Quest’ultima sarà presentata ufficialmente al prossimo Vinitaly e debutta oggi in anteprima all’enoluogo di Milano. Nonostante Perla del Garda sia una realtà piuttosto recente (i primi vigneti sono stati impiantati nel 2000) ha già raggiunto ottimi risultati: nel 2013 il suo Madre Perla, Lugana Riserva Doc si è classificato al primo posto fra i migliori lugana d’Italia.

I fuoriclasse della scuderia sono il Madre Perla, Lugana Riserva Doc, il Perla, Lugana Doc e il Madonna della Scoperta, Lugana Superiore Doc tutti prodotti da Trebbiano di Lugana in purezza.

Ottime recensioni hanno avuto anche i Vini Spumanti prodotti con metodo classico e solo in formato Magnum per ambire all’eccellenza qualitativa. La vendemmia viene svolta esclusivamente a mano, selezionando i grappoli e riponendoli in piccole cassette che vengono in breve tempo condotte in cantina situata al centro della vigna. I vini prodotti da Perla del Garda sono dotati di estrema finezza ed eleganza, caratteristiche che ritroviamo anche nel logo aziendale, una reinterpretazione di un fregio della Loggia di Brescia, sede storica del Comune della città.«La storia di Perla del Garda – racconta Giovanna Prandini - ha radici nella tradizione agricola della nostra famiglia e deriva dal desiderio di trasformare la materia prima con l’attenzione e la passione che ci è stata insegnata per il particolare: la cura della vigna, la dedizione in cantina, la scelta dei collaboratori per empatia oltre che per professionalità, sono la conseguenza dell’educazione ricevuta». Un’azienda giovane e dinamica, moderna nella filosofia produttiva così come nel design della cantina, che si mostra di importante funzionalità e di grande impatto visivo. Ideata e realizzata da Vittorio Moretti si snoda su tre livelli e ospita moderni tini di fermentazione ed un’elegantissima barricaia, oltre ad un’ampia e luminosissima sala da degustazione.

«La cantina -conclude Giovanna Prandini - è moderna, in stile contemporaneo, pensata per vinificare a caduta ottimizzando la naturale pendenza della nostra collina e per accogliere adeguatamente sia le scuole per le attività didattiche sia gli appassionati dei nostri vini nella splendida cornice che il lago di Garda offre. Educazione al gusto, rispetto della natura e ricerca di eccellenza sono da sempre i nostri obiettivi».

luciano cravotto