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Torna a Milano Olio Officina Food Festival

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Gennaio 2013 - Si torna  ancora una volta a parlare di olio da olive e di condimenti a Milano, con la seconda edizione di Olio Officina Food Festival che nel 2013 che si terra' al palazzo delle stelline  dal 24 al 26 gennaio 2013. Sia ben chiaro, però: Olio Officina Food Festival non è solo “condimenti per il palato”, ma anche “condimenti per la mente”, come recita opportunamente il lancio della grande kermesse. 

Tanti i focus su temi chiave che saranno presi in considerazione. Vastissimo il programma, che parte da un’area strettamente legata agli usi dei condimenti in cucina, con la presenza di chef, maestri di cucina, ma soprattutto di biochimici, nutrizionisti, oleologi e tante altre figure che ruotano intorno all’olio da olive e ad altri condimenti, l’aceto in primis. Si va così ad affrontare un percorso che comprende vari ambiti di azione, dalla via salutistica e del benessere alla via olistica propriamente detta, dall’analisi storica e antropologica a quella culturale in senso stretto, fino a giungere a considerare i territori della letteratura e della sociologia. Si va inoltre dal design all’economia, fino a concentrarsi con grande attenzione sull’analisi sensoriale e sui valori del paesaggio.

C’è tutto un palazzo storico di Milano che si trasforma in un teatro di saperi, sapori, suoni e parole. Sì, perché ci sarà spazio anche per lo spettacolo, la sera: danza indiana, in omaggio all’India olearia, eletto quest’anno “Paese d’Onore” del festival; flamenco, in omaggio alla Spagna, altro Paese oliandolo d’elezione, leader mondiale insieme con l’Italia nel campo degli oli da olive; quindi musica classica per violoncello e pianoforte; un assolo di saxofono; e poi ancora musica mongola e un concerto per pianoforte e voce di Alberto Fortis, in attesa del suo nuovo album in lavorazione proprio in questi giorni. C’è tutto un mondo che ruota intorno a questo grande evento, perfino una serie di mostre, tra cui quella di Jose Carlos Bellantuono, dal titolo “Flussi vegetali”, e altre performance, come quelle degli artisti di “Arte da mangiare”, capitanati da Ornella Piluso; e poi si affronta anche il tema caldo di “Olio ed Eros”, con le vignette realizzate al momento, nei chiostri di Palazzo delle Stelline, dal vignettista e artista Valerio Marini.

Quest’anno la manifestazione ideata e diretta da Luigi Caricato - giornalista, scrittore e oleologo - presenta davvero tante, ma proprio tante novità. E’ sufficiente digitare www.olioofficina.com per prendere visione del vasto e corposo programma. E poi, vi è da dire che Olio Officina Food Festival quest’anno apre a nuovi scenari, rendendo ancora più incisiva l’attenzione riservata ai bambini, cui possono accedere gratuitamente, se accompagnati dai genitori. Per loro c’è tutto un percorso educativo e ludico, in un’apposita area.