Sostenibilità ambientale, al via la task force dell’American Chamber of Commerce in Italy, presieduta da MWH
Milano, marzo 2011 – MWH Italia ha aperto i lavori della task force “Sustainability” istituita dalla Camera di Commercio Americana in Italia. Il ruolo di Presidente è stato affidato a Francesco Polverari, Industry Sector Director di MWH. Tra i principali compiti della task force presieduta da MWH, la promozione di incontri, missioni e collaborazioni tra imprese italiane e statunitensi su argomenti di interesse di tutti gli stakeholder di AmCham (American Chamber of Commerce in Italy), individuare aree e settori che possono beneficiare di incentivi e finanziamenti per lo sviluppo di tecnologie ambientali, promuovere lo scambio di best practice fra i membri del gruppo di lavoro, scambiare informazioni e strategie sulle policy ambientali ed energetiche dei due Paesi.
La task force ha già raccolto l’adesione di aziende di rilievo nazionale e internazionale come McKinsey, Nestlè, CISCO, ENI, FAI, Coca Cola Hellenic, Mc Donalds, Università di Napoli Federico II, rappresentate da esperti nei temi della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa. La task force ha anche lo scopo di focalizzarsi su tematiche che riguardino rapporti bilaterali, scambi commerciali e investimenti tra Italia e USA e deve fornire informazioni e notizie divulgabili di interesse per gli stakeholder AmCham.
“La sostenibilità rappresenta oggi per le aziende un fattore strategico, in un contesto dove la green economy si consolida sempre più velocemente e dove i governi dei paesi più sviluppati vi concentrano sempre maggiori investimenti – ha dichiarato Francesco Polverari -. Accettando la presidenza della task force sulla Sostenibilità di Amcham mettiamo a disposizione delle altre aziende del circuito AmCham l’esperienza e i successi di MWH in Italia, creando nuove opportunità e sinergie in sintonia con la mission di AmCham. Siamo riusciti a ottenere il coinvolgimento di aziende leader nei loro mercati e questo ci conferma che siamo sulla buona strada, l’interesse verso questi temi è ai massimi livelli”.
Renato Banfi