Marzo 2016 - La zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach, nella parte più meridionale della Carinzia, si caratterizza per un’offerta estiva ampia e variegata, che davvero va a soddisfare ogni tipo di esigenza. Che si tratti di una vacanza di coppia, tra amici o in famiglia, sarà senza alcun dubbio un soggiorno indimenticabile. 

I laghi di Ossiach, di Faak e di Afritz, sono i principali dei nove bacini della Regione di Villach. Caratterizzati da acque trasparenti, calde (fino a 28 gradi!) e potabili, sono meta ideale per chi cerca una vacanza estremamente rilassante ma al tempo stesso attiva e a contatto con la natura. Il lago di Faak è caratterizzato dal colore turchese intenso delle sue acque: un vero paesaggio caraibico incastonato tra le montagne! Nel mezzo si trova un’isola (con un hotel!) circumnavigabile con canoe o kayak, mentre lungo le sue sponde sono stati sviluppati itinerari di diversa lunghezza e difficoltà. Tutto attorno al Lago di Ossiach si snodano piste ciclabili e  senza dimenticare i facili itinerari escursionistici adatti per tutta la famiglia per una vacanza all’aria aperta. È possibile raggiungere anche l’Alpe Gerlitzen tramite una comoda cabinovia, per una vera e propria combinazione tra lago e montagna! Il Lago di Afritz è la meta per chi cerca un luogo tranquillo e placido, dove lasciarsi avvolgere dalla pace del lago, magari cimentandosi in una battuta di pesca. Particolarmente distensivo è il sentiero che percorre la sponda del lago: 3,5 km di passeggiata senza fare un solo passo su strade carrozzabili. Attorno ai tre laghi a disposizione degli ospiti ci sono numerosi campeggi ben attrezzati e immersi nel verde, oltre che hotel, pensioni e appartamenti per soddisfare le richieste di tutti gli ospiti.  

La Regione di Villach offre tante proposte anche per tutti gli amanti del trekking e escursionismo, di ogni livello di preparazione. Sull’Alpe Gerlitzen, uno dei comprensori più importante della zona, montagna e gastronomia si sposano in quello che è chiamato il “Sentiero degli Assaggi” o “Kostale Weg”, un facile itinerario collega tre rifugi che offrono una carrellata di piatti della cucina locale tradizionale: tortelloni carinziani ripieni di carne o di ricotta, bistecchina di bue alpino e dolci per concludere in dolcezza. Dopo la chiusura degli impianti di risalita, il Monte Dobratsch è diventato meta di sempre più numerosi appassionati di trekking e natura. Per i più esperti, c’è un itinerario di quattro tappe giornaliere di circa 4-7 ore di cammino ciascuna con partenza e arrivo a Warmbad-Villach, attraverso Bad Bleiberg, Nötsch, Feistritz im Gailtal e Arnoldstein. L’itinerario si muove volutamente in senso antiorario perché in questo modo si può apprezzare fino in fondo la scenografica bellezza del paesaggio. Arriach è invece il centro geografico della Carinzia. Qui si trovano alcune delle fattorie più antiche della regione di Villach, ora collegate dal nuovo sentiero “Hofwanderweg”.  

La città carinziana di Villach si trova sullo snodo tra Austria, Slovenia e Italia conservando tra le strade del suo caratteristico centro storico le tracce di un passato davvero importante. Il luogo ideale da dove iniziare un piccolo tour della città è il ponte sulla Drava, che ha rappresentato per secoli un passaggio d'importanza strategica per i commerci e le comunicazioni, le cui sponde oggi sono divenute una vera e propria oasi per ciclisti, skater ed amanti delle passeggiate. Attraversando il Hauptplatz, la piazza principale, antica via di traffico medievale, si sale verso la chiesa tardogotica di St.Jakob, l’edificio più importante della città. Il campanile, alto ben 94 metri, è il più alto della Carinzia ed è visitabile durante il periodo estivo. Al giro della città non può mancare la visita al museo civico Stadtmuseum e una sosta in 8.Mai-Platz (Piazza 8 Maggio) dove si trova una scultura di bronzo che raffigura una coppia di giovani vestita con i costumi tipici della città. Tra gli eventi più conosciuti della città c’è senza dubbio il Villacher Kirchtag (dal 31 luglio al 7 agosto 2016) che ogni anno richiama migliaia di visitatori da ogni parte d’Europa per assaporare i piatti tipici e ottima birra, oltre che per vivere momenti indimenticabili all’insegna dell’allegria. 

Dopo una giornata passata all’aperto facendo attività fisica, o semplicemente per rilassarsi un po’, non c’è niente di meglio di una sauna calda e di un po’ di relax. La Regione di Villach è infatti molto rinomata per le sue sorgenti termali. Warmbad-Villach, conosciuta fino ai tempi dei romani, è la stazione termale più antica e ospita le futuristiche KärntenTherme e lo storico e rinomato ThermenResort Warmbad-Villach dove si trova la vasca “Urquellbecken” posta direttamente sulla fonte. Di lunga tradizione mineraria invece è Bad Bleiberg, famosa per le sue due gallerie climatiche, una facente parte del Kurzentrum e una privata, in cui regna una temperatura costante di 8°C e un'umidità relativa del 99%, un luogo di soggiorno ideale per chi soffre di allergie e di altre patologie simili. 

Con la nuova tessera Erlebnis CARD, la zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach ha messo a punto un’offerta unica in tutta l'area alpina austriaca del sud. Gli ospiti (e per la prima volta anche i residenti) possono infatti scegliere tra oltre 600 offerte di sport, natura e cultura. Accompagnati da guide esperte, si può andare alla scoperta dei sentieri, degli itinerari ciclistici e dei luoghi più belli della zona nell'ambito dei programmi tematici MAIRAD (maggio in bici), SOMMERAKTIV (estate attiva) e HERBSTGENUSS (delizie d'autunno). Le proposte comprendono fino a cinque diverse attività al giorno. La tessera Erlebnis CARD è offerta in omaggio gratuito a tutti gli ospiti presso le strutture ricettive che aderiscono all’iniziativa. Chi lo desidera, può caricare sulla stessa tessera anche i servizi della Kärnten Card, assicurandosi così libero accesso a oltre 100 mete turistiche in tutta la Carinzia. La Kärnten Card (disponibile a partire da  37,00 Euro per adulti e 17,00 Euro per bambini), è valida dal 10 aprile al 26 ottobre per un periodo di una, due o cinque settimane. 

Per informazioni: www.region-villach.at