"Slowly in Salve" Conclusosi nella città dell'accoglienza
Si è conclusa con successo, e con una rilevanza mediatica nazionale, la prima iniziativa messa in campo dal Comune di Salve coinvolgendo l’Amministrazione Comunale ed in prima persona il Sindaco Avv. Francesco Villanova,
Il Press-tour “Slowly in Salve” rivolto ad un gruppo di giornalisti e blogger nazionali e stranieri, in occasione della ”Giornata Nazionale dei Borghi Autentici” svoltasi in tutta Italia il 29 settembre 2019, nell’ambito del progetto “Luoghi della lentezza e del saper fare” quest’ultima organizzata dal responsabile comunicazione della Fondazione De Finibus Terrae. il giornalista Maurizio Antonazzo.
“Slowly In Salve”si è avvalso del contributo collaborativo e partecipativo di enti ed associazioni operanti nel territorio del Capo di Leuca come: il Comune di Morciano di Leuca, l’Associazione dei Comuni Italiani Puglia (ANCI Puglia), la Fondazione di partecipazione Parco Culturale Ecclesiale (PCE) “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, già citata, l’Associazione SalveTurismo (Presidente Lorena di Secli), l’Associazione Pro Loco di Salve (Presidente Paola Castro) , il Circolo “Giglio delle Dune”(Presidente Giovanni Ponzetta), Lega Ambiente di Salve e l’Associazione Culturale Archès (Presedente Marco Calavera).
L’obiettivo del progetto è quello di far conoscere e promuovere il “Turismo lento”, così detto, in alternativa a quello balneare ed estivo che è un turismo di massa, veloce e di consumo che non consente di conoscere ed apprezzare le vere qualità del territorio attraverso attività culturali, enogastronomiche, le tradizioni locali, poter fare trekking alla scoperta di sentieri e campagne attorniati da ulivi, visitare antiche masserie riammodernate per una ospitalità genuina, visitare siti archeologici, torri da avvistamento ma anche confrontarsi con la popolazione locale.
Nella prima giornata del tour i giornalisti presenti, hanno avuto modo di visitare i luoghi più significativi della cittadina salentina, in particolare Palazzo Ramirez, la Chiesa Matrice di San Nicola Magno, nel cui interno è conservato e funzionante il più antico organo di Puglia, il Frantoio ipogeo “Le Trappede”. Si sono inoltre calati nelle realtà artigianali, portate avanti ancora oggi mantenendo le antiche tradizioni, In particolare il laboratorio del ferro battuto di Antonio Sergi, l’Antico Forno di Comunità Borgo Terra, la Pasticceria Dragone.
Ma è nei giorni successivi che sono stati visitati i luoghi più importanti del territorio definito “Finibus Terrae”. Sulla via dei Pellegrinaggi a Barbarano del capo, precisamente nella frazione di Morciano, si trova il Santuario del Belvedere o Leuca Piccola. Si tratta dell’esatta riproduzione della Basilica di Leuca, tappa dei pellegrini, sulla via Francigena e diretti al santuario di Santa Maria di Leuca.
La struttura eretta tra il XVII ed il XVIII secolo con la funzione di luogo di sosta e di ristoro, è costituita da un imponente porticato in stile neoclassico a tre arcate, posto antistante ad un preesistente edificio di culto. Al suo interno, dove spicca agli occhi una raffigurazione pittorica settecentesca di pregevole fattura. Dall’interno si può accedere alla sagrestia, oltre ad una piccola "pila" contenente l’acqua per le abluzioni sacre, vi sono due confessionali ricavati nella roccia.
Il complesso inoltre consta nel suo sottosuolo, di un ampio ipogeo con cuccette per i pellegrini e tre profondi pozzi che garantivano acqua potabile per i viandanti.
Un particolare ed interessante manufatto antico si trova in località Patù, è l'antico monumento funerario detto delle “centopietre” così chiamato perché costruito con una serie di grandi monoliti rettangolari, costituito appunto da 100 pezzi, di pietra calcarea proveniente dall’antica civiltà messapica.
Di fronte al mausoleo si trova la chiesa di San Giovanni Battista eretta nel XII secolo ha tre navate delimitate da pilastri. Per la sua costruzione furono utilizzati blocchi di pietra trasportati dal vicino centro messapico di Vereto.
Avvolto da un fascino metafisico è il Santuario di Santa Marina nella frazione di Ruggiano. La sua facciata si infiamma di arancione e di rosso al tramonto, qui facevano tappa prima di arrivare al santuario dove finiva il mondo. Accanto al Santuario c’è il pozzo dove i pellegrini attingevano la preziosa acqua e la foresteria dove trascorrevano la notte.
Un luogo dove la natura si fonde con la storia e’ certamente il territorio di Santa .Maria di Leuca ultimo lembo di terra che si protende nel Mediterraneo divedendo il Mar Adriatico con le sue coste rocciose e frastagliate dal fascino aspro e selvaggio, e il Mar Jonio che invece degrada lentamente verso dune sabbiose e lunghissime spiagge bianche.
Tappa obbligata per chi giunge a Leuca e’ il Santuario della Madonna di Leuca che sorge su un promontorio dove si apre un ampio piazzale che, come un vasto balcone si sporge sull’infinita’ del mare e sulla cittadina sottostante. Nelle vicinanze sorge uno dei fari piu’ importanti d’Italia alto 58 mt. Qui il protagonista assoluto e’ il mare, suggestivo e misterioso per le sue grotte sommerse e semisommerse ubicate sia sul litorale di levante sia quello di ponente; che sono state visitate, in questa occasione, attraverso una emozionante gita in barca, messa a disposizione da Angelo Perrone Pesca Turismo - di Torre Pali.
“Le Marine di Salve”, a pochi chilometri da Santa Maria di Leuca, sono ormai riconosciute come una delle mete balneari più apprezzate del Salento dove la sabbia dorata e il mare dalle mille sfumature di blu sono sempre più apprezzata dagli italiani e stranieri, che l’hanno denominate le Maldive del Salento. Da Torre Pali a Posto Vecchio è un susseguirsi di emozioni, dove il mare dalle mille varietà di azzurro si coniuga alla buona tavola, alle testimonianze archeologiche della campagna circostante.
Ma l’emozione più grande ve la regaleranno gli abitanti di Salve per la loro sincera e raffinata ospitalità.
L’iniziativa di ospitalità, è stata finanziata al Comune di Salve – Assessorato al Turismo, guidato dall’Ing. Francesco de Giorgi, e si svolge nell’ambito del P.O.R. FESR-FSE 2014 – 2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche.
Dove Dormire:
B&B TALLY HO
Via Vittorio Veneto, 48, 73050 Salve LE
Tel 346 021 5273
LE CARUSE B&B - Via Guglielmo Marconi, 44 73050 Salve LE
Tel. 3392076821 - 3403506290
La Masseria SANTU LASI
S.P. Salve - Contrada Santu Lasi LE
Tel. 339.2773248
Dove Mangiare:
RISTORANTE MR. JAMESON
Via Don Giovanni Minzoni 7 - 73050, Salve LE
+39 347 717 8512
Ristorante IKARUS
73050 Salve
328 329 5835
www.ristoranteikarus.it
LA PREULA - Trattoria Braceria Pucceria
Piazza della Repubblica, 33 73050 Salve LE
Tel. 3467535723
Ristorante LA COZZA
Litoranea Gallipoli - Leuca
Loc. Posto Vecchio Salve LE
Tel. 0833712129
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LIDO VENERE
Corso Italia, 3 - Loc. Posto Vecchio 73050 Salve LE
Tel.320 6563779 - 0833 528532
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Agriturismo SANTE LE MUSE
Strada Comunale Salve-Morciano 3 73050 Salve LE
Tel. 342 7911059
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