Al via la sfida di WIDER 150'
12 dicembre 2012 - Wider annuncia i nuovi sviluppi di Wider 150′, con l’avvio della produzione della prima unità: un importante passo per il cantiere, a poco più di un anno dalla presentazione del progetto, avvenuta in occasione del Monaco Boat Show 2011. Inizia, dunque, un percorso entusiasmante e complesso, che comporterà la creazione di un nuovo polo produttivo basato nelle Marche – da sempre un centro di eccellenza nel settore della nautica – e il coinvolgimento di un team dedicato, e si concluderà tra 28 mesi con la realizzazione e la consegna del maxi yacht. Il cantiere prevede inoltre di arricchire la propria flotta con la progettazione di Wider 100′ e Wider 120′.
“La nostra sfida è iniziata con Wider 42′, un day cruiser dal carattere altamente innovativo che ha inaugurato la categoria dei wider cockpit – dichiara Tilli Antonelli, Presidente e Amministratore Delegato Wider – e vede oggi la realizzazione di Wider 150′, un progetto rivoluzionario per le prestazioni eccellenti in termini di design e trasformabilità degli ambienti, ma soprattutto per il suo sistema a propulsione diesel/elettrica, che garantisce velocità e consumi molto ridotti“.
Il passaggio dalla progettazione preliminare alla fase di progettazione esecutiva ha visto alcune modifiche progettuali significative, a partire dalla scelta di realizzare l’intera costruzione in alluminio, anziché in composito come inizialmente previsto, questo per accorciare sensibilmente i tempi di produzione, per una maggiore flessibilità progettuale e di consegna agli armatori. Alla terrazza presente nella cabina armatoriale si aggiungono due ulteriori terrazze, che conferiscono grande spazio e ariosità all’upper deck; l’altra sostanziale modifica del progetto è l’aumento della larghezza dello scafo per offrire maggiori volumi, e per un maggior comfort a bordo.
Wider 150′ presenta un design senza tempo ed estremamente elegante – progettato da Fulvio De Simoni – caratterizzato da un’estrema pulizia delle linee e da superfici tese e levigate. L’equilibrio estetico delle linee rispecchia l’equilibrio complessivo del progetto, che esprime l’armonia tra la nave e il mare, sia dal punto di vista del comfort della vita di bordo, sia da quello legato all’impatto ambientale.
Le dimensioni del volume di poppa sono esclusive per una nave di queste dimensioni e contribuiscono in misura notevole – anche grazie alla bellissima piscina interna e all’ampia “beach” – a rendere ancora più piacevole la vita a diretto contatto con il mare che questo yacht consente, nel rispetto dello spirito Wider. Oltre alla poppa, tutti gli altri dettagli della nave sono stati studiati per enfatizzare il contatto con l’esterno, a partire dalle ampie superfici vetrate, che si aprono su ogni ponte conferendo grande luminosità agli ambienti interni: questi ultimi, che riprendono la linearità sobria degli esterni, si connotano per la scelta studiata di pochi colori dominanti e l’alternanza di superfici dalla finitura lucida ed opaca.
L’upper deck prevede un salotto e una zona pranzo adiacente al portale che, pensato per scomparire completamente e scoprire due terrazze, consente di cenare anche all’aperto.
Il ponte principale presenta una zona di poppa composta da un pozzetto esterno attrezzato e un ampio salone interno suddiviso in due aree living; a proravia si trova invece la suite armatoriale, che si estende per tutta la larghezza della barca – che passa da 7,80 m a 8,20 m rispetto alla fase progettuale – conferendo grande luminosità all’ambiente e una vista panoramica senza eguali. La master è inoltre divisa da una parete scorrevole in due zone distinte: oltre alla cabina vera e propria, infatti, vi è un salotto/office dove la fiancata si apre verso l’esterno per creare una bellissima terrazza privata sul mare.
La cabina del comandante è collocata a poppavia della timoneria, per consentirgli di avere sempre sotto controllo la conduzione della nave, mentre la porzione prodiera del ponte inferiore è destinata agli alloggi dell’equipaggio e ai vari servizi. Quattro ampie cabine dotate di bagni en-suite sono destinate agli ospiti, i quali, grazie ad un collegamento esterno tra i ponti, possono accedere a tutti gli spazi esterni senza dover attraversare le zone chiuse e condizionate.
Il Wider 32′ alloggiato a poppa, che grazie ad un progetto e dimensioni specifiche rappresenta a tutti gli effetti un’estensione dell’unità principale e non un semplice tender, è stato appositamente progettato per garantire all’armatore il massimo del comfort anche in escursioni indipendenti rispetto alla mother ship, con un “floating launching system” che consente le manovre di entrata/uscita del tender in galleggiamento. Lo spazio ricavato dopo il varo del tender si trasforma ‘magicamente’ in una piscina di acqua di mare circondata, grazie all’apertura di due ali laterali e al ribaltamento della plancetta, da una vera e propria Wider beach.
La progettazione della prua, invece, prevede un alloggio per i water toys. Anche quest’area del maxi yacht si caratterizza per l’estrema versatilità: a richiesta, la porzione di coperta sopra i tender si solleva a livello del passavanti per diventare un helipad touch’n'go.
Il cuore pulsante del progetto del Wider 150′ è la propulsione: questo yacht incarna, infatti, il concetto di energy saving, puntando sull’utilizzo di un sistema a propulsione diesel/elettrica realizzato in collaborazione esclusiva con Siemens, che ha scelto proprio il brand Wider come partner per entrare nel mercato dei maxi yacht, apportando il proprio know how nel campo delle navi commerciali.
Tale sistema è assolutamente modulare: con i soli motori elettrici alimentati dalle batterie, infatti, si raggiungono circa 8 ore di autonomia, con tutte le utenze di bordo in funzione, e 50 miglia di percorrenza. Inserendo invece i gruppi diesel e alimentando così i motori elettrici si ottengono altre tre diverse velocità e relative autonomie. Inoltre, combinando i gruppi diesel con i motori elettrici e con l’aggiunta dei boosters diesel, Wider 150′ raggiunge un’eccellente velocità massima di circa 20 nodi. Inoltre, la carena semiplanante offre un indubbio valore aggiunto in termini di velocità elevate, oltre a favorire una grande autonomia.